L'Isola del Giglio si estende per circa 21 chilometri ed è situata al largo della costa toscana, di fronte al Monte Argentario.
Si può raggiungere molto facilmente in traghetto da Porto Santo Stefano, attraverso una delle tante corse disponibili durante la giornata, soprattutto con l'arrivo della bella stagione.
Distanza e durata del viaggio in traghetto per l'isola del Giglio si attestano rispettivamente sui 22 chilometri, per un'ora di viaggio. E' meta ideale per chi cerca una vacanza rilassante, immerso nella natura e circondato dalle bassi e la finissima sabbia bianca la rendono acque limpide dell'isola.
Le tradizioni del posto, inoltre, non tradiscono le aspettative neanche a tavola, dove ricette tipiche e piatti poveri si sposano con la cucina più raffinata, offrendo spunti interessanti anche per colore che amano gustare nuovi sapori.
Ecco, dunque, una breve guida alle principali attrative di quest'isola toscana.
___________________________________________________________________________
ESCURSIONI, TOUR, SPIAGGIA E FOLKLORE
_____________________________
Sull'isola del Giglio sembra non mancare proprio nulla per vivere un periodo di svago completo e stimolante.
Partendo dalle bellissime spiagge che abbracciano l'isola, si può scegliere tra quelle per gli amanti dello snorkeling e degli sport acquatici, come spiaggia dell'Arenella, spiaggia delle Caldane, più selvaggia e incontaminata. E ancora, tra Campese, caratterizzata dalla sabbia di colore rosso e Cala delle Cannelle, dove i fondali bassi e la finissima sabbia bianca la rendono ideale anche per i più piccoli.
Coloro che preferiscono la privacy di una caletta più defilata possono effettuare un tour in barca con approdo in una delle tante baie che puntellano l'isola.
Chi non ne avesse abbastanza, può effettuare un'escursione all'isola di Giannutri, caratterizzata da spiagge suggestive e grotte sottomarine.
Ma l'isola non è solo mare e tranquillità, può animarsi con feste e rievocazioni molto coinvolgenti, durante tutto l'anno. Ne sono un esempio la festa di San Mamiliano, il 15 settembre a Giglio Castella, che vede il dispiego di processioni, quadriglie e Palio degli Asini. Anche la festa di San Lorenzo è molto sentita, come quella di San Rocco, nel giorno successivo a Ferragosto.
In queste occasioni il cielo di Giglio Campese si illumina con uno splendido spettacolo pirotecnico.
___________________________________________________________________________
SAPORI TIPICI DELL' ISOLA DEL GIGLIO
____________________________________
Gli appassionati di cucina regionale possono trovare soddisfazione anche su un'isola così piccola.
Come tutte le località di mare, le specialità che vanno per la maggiore sono quelle a base di pesce, come quello preparato in scaveccio. Questo piatto è composto da pesce fritto e condito con una salsa a base di olio, uvetta, aglio, rosmarino, aceto. C'è poi il più conosciuto caciucco, zuppa a base di pesce locale e i totani ripieni con mollica, uova, aglio, mortadella e prezzemolo.
Se questo non basta, si può provare anche la Palamita sott'olio e la tonnina, un piatto tipico fatto con tonno sottosale, risciacquato e condito con cipolla rossa, pomodori, olio e sale.
Anche il coniglio alla cacciatora, alla gigliese, merita un assaggio, come il panficato, un impasto condito con fichi secchi, pinoli, noci, cacao, arancia candita. Anche se il dolce è tipico del periodo di Natale, si può reperire nei bar più forniti durante tutto l'anno
Nessun commento:
Posta un commento
Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.