Cosa fare e cosa vedere a Barcellona se ti piace il calcio

11 febbraio 2021

 

Il nome della città di Barcellonanel mondo è indubbiamente associato alla sua squadra di calcio e alle stelle che hanno indossato la maglia come Cruyff, Maradona, Iniesta, Xavi o Messi.

Sembrerebbe infatti, che il tempio di questa leggendaria squadra di calcio, conosciuto come Camp Nou, riceva circa 1.730.335 visite all'anno, posizionandosi come la terza attrazione turistica più visitata di Barcellona dopo la Sagrada Familia e il Park Güell.

La Camp Nou Experience: una tappa imprescindibile a Barcellona per gli amanti del calcio


Per gli amanti del calcio, Barcellona è di certo una delle città più interessanti da visitare grazie ai suoi numerosi luoghi di interesse ed attrazioni per quanto concerne il Futbol Club Barcelona, il quale - nonostante quest'anno stia vivendo una delle stagioni più strane e complicate della storia - resta una delle migliori squadre di calcio dei nostri tempi.

La Camp Nou Experience, il nome dato nel 2010 al tour del Barça Museum più lo stadio Camp Nou, è senza dubbio una tappa obbligatoria per gli amanti del calcio.

E' possibile acquistare un biglietto unico per visitare entrambe le attrazioni, oppure sceglierne soltanto una tra le due.

 

Museo del Barça: uno dei principali luoghi di interesse di Barcellona dal 1899

La prima parte della Camp Nou Experience consiste in un tour attraverso la storia del Barça nel suo museo. Dalla sua fondazione nel 1899, questo spazio raccoglie un'enorme quantità di trofei, cimeli, video, documenti e vecchie fotografie, che riescono a far sognare qualsiasi appassionato del Barça e del calcio in generale.

Il museo si presenta con un aspetto moderno, si potrebbe dire quasi futuristico, dove troviamo molteplici schermi tattili, pareti con elementi interattivi e altri dettagli puramente tecnologici che rendono la visita alquanto piacevole anche per chi non fosse tifoso del FC Barcelona.

La travolgente collezione di trofei, poi, da quella prima Coppa del Barcellona del 1902 alle 4 Champions League dell'ultimo decennio, è forse la più sosprendente della collezione e la più richiesta per il selfie del giorno da postare su Instagram.

Tuttavia c'è chi trova più accattivanti e interessanti gli oggetti "vintage", come il pallone usato nella finale della Coppa delle Fiere del 1958, una delle maglie di Maradona o gli stivali indossati da Koeman nella finale di Wembley.

Infine, il museo ha anche altre aree dedicate al resto delle sezioni sportive del Barça, come il Basket, e un'area speciale per Messi e i suoi Palloni d'Oro.

 

Il Tour dello stadio: la parte più emozionante della

Camp Nou Experience

 

Una volta visitato il museo, bisognerà seguire le indicazioni per il tour guidato delle strutture del Camp Nou.

La visita non ha limiti di tempo, quindi è possibile scattare fotografie a proprio piacimento e prendersi tutto il tempo che si desidera, ma sempre seguendo il proprio gruppo nella direzione indicata.

Dopo aver acceduto alla vista panoramica del Camp Nou, ovvero lo stadio con la più grande capacità in Spagna, con 99.354 posti a sedere e più del doppio della media degli stadi della Liga, si passa attraverso la zona mista, dove solitamente i giocatori vengono intervistati.

Dopodichè si prosegue verso la sala stampa, dove gli allenatori rilasciano le dichiarazioni ai giornalisti, fino ad arrivare allo spogliatoio rivale, con una zona doccia impressionante con tanto di jacuzzi.

Dopo essere usciti dagli spogliatoi, si prosegue la visita lungo il tunnel attraverso il quale i giocatori entrano in campo, fino ad arrivare al campo in sé e per sé, ma senza poterci accedere liberamente.

Il tour continua nella parte superiore dello stadio, nelle cabine stampa da dove i telecronisti commentano le partite.

Una volta esplorate le strutture, c'è ancora l'area multimediale da visitare, con vari spazi interattivi che includono giochi, video, un tributo ai tifosi, e chi più ne ha più ne metta.

Infine, il tour riconduce di nuovo al museo, da dove sarà possibile accedere al negozio di souvenirs del Barça, il quale conta tre piani di abbigliamento che includono magliette, polo, scarpe da calcio, cappelli, oltre a souvenir personalizzabili per ognuno.

Nonostante si tratti di tour quasi sempre sovraffollato, è un percorso molto interessante da fare e che resterà sicuramente tra i migliori ricordi di un viaggio in terra catalana.

 


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