Soufflè ai lamponi

18 gennaio 2009

Questo soufflè dolce ho pensato di prepararlo dopo aver visto in TV Maurizio Santin alle prese con un soufflè all'arancia. Ma come sempre succede, pur seguendo passo passo la realizzazione, alla fine la lista ingredienti passa talmente in fretta che non riesco mai a ricopiare le dosi necessarie per poter replicare. Ho dovuto in qualche modo arrangiarmi, "pescando" le dosi dal libro Aimo e Nadia edito dalla Giunti dove esiste una versione al frutto della passione.
In pratica ho "miscelato" le due ricette, variando la scelta del frutto primario: nel mio caso ho usato i lamponi.
X 4 persone:
50 gr. di latte
50 gr. di panna liquida
30 gr. farina 00
100 gr. zucchero semolato
5 tuorli
100 gr. albumi
20 gr. zucchero a velo
buccia di limone
20 lamponi
burro a pomata e zucchero semolato x le cocottine
x la gelatina di lamponi
1 cestino di lamponi
acqua
30 gr. zucchero
2 gr. gelatina in fogli
Preparazione della gelatina:
Versare i lamponi in un pentolino, coprirli d'acqua. Aggiungere lo zucchero e cuocere qualche minuto, mescolando poco per non rompere i frutti. Aggiungere la gelatina ammollata in acqua fredda e strizzata, farla sciogliere. Sistemare la gelatina in frigorifero.
Preparazione dei soufflè:
In una terrina mescolare uova e zucchero. Aggiungere la farina. Scaldare la panna e il latte con una fettina di scorza di limone. Versare questo liquido caldo sul composto di tuorli-zucchero-farina, avendo preventivamente tolto la buccia di limone. Amalgamare bene e riportare sul fuoco e mescolare fino ad ottenere una crema abbastanza soda. Montare a neve ben ferma gli albumi e con l'aiuto di una spatola aggiungerli alla crema senza lavorare troppo la massa per evitare che si smonti.
Pennellare l'interno delle cocottine con il burro a pomata e spolverizzare di zucchero semolato tutta la superficie. Sistemare sul fondo 5 lamponi freschi appena aperti con le dita e ricoprire bene la base. Versare la massa fino al bordo. Spolverare con un pizzico di zucchero semolato per caramellare la superficie in cottura.
Cuocere 15 minuti a 200 gr.
Sistemare i soufflè sui piatti di portata con una piccola coppetta di gelatina di lamponi ben fredda.

13 commenti:

  1. Pourtant j'ai mangé...mais tu me redonnes faim...aie, aie, aie...sourire

    RispondiElimina
  2. Ho un sacro terrore del soufflé e non mi sono mai azzardata. Complimenti per il coraggio e per il risultato!
    Bacioni!

    RispondiElimina
  3. Alex questi li provo!
    Settimana scorsa ho fatto un sufflè salato al formaggio, buonissimo ma "caduto"...questi mi danno l'idea di essere un po' + stabili...che dici?

    RispondiElimina
  4. i sufflè no sono semplici da fare...i tuoi sembrano riuscitissimi e molto invitanti!!!
    bacioni

    RispondiElimina
  5. Niente paura... il soufflè regge bene direi meglio quello dolce che il salato. Ed è davvero facile a farsi...

    RispondiElimina
  6. Mi sembra proprio buona questa tua versione vendendo la foto la riuscita é evidente, il soufflé non é facile da fare per cui complimenti!!! *___*

    RispondiElimina
  7. Alex...se ti va passa da me a prendere un meme!

    RispondiElimina
  8. Accidenti che bel soufflè! Non ne ho mai fatti, ho paura che si sgonfi tutto. Comunque la scelta dei lamponi é super azzeccata.
    Baci!

    RispondiElimina
  9. ciao! per comodità noi abbiamo utilizzato i preparati surgelati per il pesce...e per comodità e praticità, abbiamo sperimentato che laddove vengano utilizzati per il pasticcio, risultano molto più morbidi cotti in pentola a pressione. però si può sempre provare in pentola normale...solo che temiamo risulti troppo liquido.
    bacioni

    RispondiElimina
  10. complimenti!!sono proprio riusciti bene e buoni!!ci vuole arte per riuscirci senza che ..smontino!!

    RispondiElimina
  11. Ma che bontà! Non mi sono mai azzardata a provare il soufflè.. ma magari ora ci proverò! Molto bello il tuo blog, complimenti!

    RispondiElimina
  12. Abbiamo apprezzato la tua sincerità!
    Il nostro blog non si propone di INSEGNARE a cucinare, per prime ci riteniamo ancora inesperte.
    Noi proponiamo solo piatti che facciamo quotidianamente, con i tempi e i trucchi che utilizziamo; accettiamo volentieri qualsiasi suggerimento costruttivo, e non imponiamo a nessuno la nostra versione delle ricette!
    Non ci ispiriamo a grandi chef, ma utilizziamo semplicemente quello che abbiamo con creatività.

    RispondiElimina

Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.