Torta piemontese o albese...ma senza farina

16 febbraio 2010

Torta piemontese
Spesso conviene improvvisare. Eppure avevo una giornata intera per poter fare qualcosa di "costruito-complesso-complicato"... e una dispensa-ingredienti degna di una pasticceria di medie dimensioni (frutta secca: dal pistacchio all'anacardo, vari tipi di zucchero: dall'isomalto alla cassonade e poi farine, panna, burro, burro chiarificato, di cacao....ah tutto il cioccolato del mondo...e mi fermo altrimenti la lista potrebbe continuare ancora per molto)... e quindi che torta preparo per il compleanno del marito?... calma piatta, buio totale...
E accade che nonostante tempo ed ingredienti a disposizione alle 17.30 dovevo ancora stringere in mano un frustino...e ancora prendere una decisione seria.

Ecco ne è uscita questa torta, una liberissima interpretazione delle tante versioni viste in rete: veloce, semplice e di sicuro successo (tristissimo il piatto sotto-torta vuoto del giorno dopo).

Torta piemontese

Ingredienti per una tortiera da 26 cm


200 gr. di nocciole (varietà Gentile delle Langhe...profuma già di gianduja)
30 gr. amaretti
200 gr. di zucchero
200 gr. di burro morbido
100 gr. di cioccolato fondente
50 gr. di fecola di patate
3 uova
1 bicchierino di Barbera (o altro vino a piacere)

x la glassa:
150 gr. di cioccolato da copertura
40 gr. di burro


x le meringhe sottili:
2 cucchiai di albumi montati
zucchero a velo
1 cucchiaio di cacao in polvere

Tritare finemente le nocciole nel frullatore con gli amaretti e 50 gr. di zucchero (questo per evitare che le nocciole da sole, diventino una massa omogenea difficile da lavorare) e lavorare la polvere così ottenuta insieme con il burro ammorbidito. Versare lo zucchero restante, la fecola, il vino, il cioccolato fuso ma a temperatura ambiente e amalgamare bene il tutto. Aggiungere i tuorli uno alla volta, sempre rimestando. Completare con gli albumi montati a neve incorporandoli all'impasto delicatamente.
Versare nella tortiera, precedentemente imburrata e spolverata di zucchero, ed informnare a 170° per 40 minuti.

Sciogliere a bagno-maria il cioccolato e aggiungere il burro a pezzetti. Mescolare energicamente. "Spatolare" la superficie della torta con la glassa. A piacere creare delle onde o lisciare semplicemente.

Unire del cacao in polvere e dello zucchero a velo ai due cucchiai di albume montato tenuti da parte precedentemente. Sulla placca del forno, coperta da un foglio di silpat, formare degli anelli di meringa e cuocere a forno spento per circa un'ora, sfruttando il calore "passivo" dopo la cottura della torta. Staccare le meringhe e usarle per rivestire i bordi della torta.

Torta piemontese

...ho creato delle "onde" sulla superficie con una spatolina e con un pennello ho "strisciato" un pò di polvere d'oro. Volendo si possono creare decorazioni più elaborate...io, proprio non ci sono riuscita...ma come dicevo prima, tempo ne avevo ma me lo sono giocato in altre cose...una volta cotta la torta, ho infornato le meringhe e con mio marito siamo usciti a mangiare una pizza...al rientro ho preparato la glassa...e sono arrivati gli ospiti...ahia.
Bacchetta magica...il tempo di aprire una bottiglia...e la torta, non senza affanno è stata portata in tavola (e tutti hanno fatto il bis...meno male).

22 commenti:

  1. e chi non avrebbe fatto il bis di questa delizia!? a parte che una sciccheria come la polvere d'oro, supera quasi ogni altra elaborazione fantasiosa.. comunque, mi sembra tanto, tanto buona! (anzi, ne sono certa:)

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  2. Manu...buona lo era davvero (tutti hanno fatto il bis)...io preferisco il salato al dolce...ma una bella fetta me la sono pappata anchìo!!

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  3. ho fatto una torta simile anni fa ma con la farina...questa versione complice anche le meringhette, mi attira moltissimo!

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  4. meravigliosa!!!
    Ma come hai fatto in così poco tempo e soprattutto anche io voglio la polvere d'oro!!

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  5. E' ufficialmente una delle mie torte preferite. .. a quest'ora sono rimasta senza parole. Ho giusto giusto una Barbera in casa ... e sopiti stasera a cena .. è il destino !!! Grazie per la bellissima ricetta - Manu

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  6. Io non conoscevo questa torta, ma deve essere una delizia! Anche io avrei fatto il bis ;)

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  7. OT, OT, OT ! ! ! !

    Magari lo sai gia', nel caso guarda qua, per favore....

    http://it.julskitchen.com/life/foodies-in-rome

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  8. P.S. - Hai visto la torta di mele al burro salato, da me?

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  9. Oggi ho fatto l'amplein dei cioccolatini, di sicuro se avessi avuto questa bellissima e buonissima torta non ne rimaneva nemmeno le bricioline... complimenti.. bacio

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  10. Giò...avevo trovato varie versioni ma tutte con la farina...ho tentato senza ed è andata benissimo
    Alem...quando hai l'acqua alla gola, non c'è niente da fare...devi darti una "mossa"...la polvere la puoi trovare nelle gastronomie ben fornite anche le scagliette non sono male
    Manu...se la farai, poi mi racconti?
    Gloria...nocciole e cioccolato sono una coppia vincente e collaudata, in più questa torta è davvero veloce a farsi
    Corrado...non andrò a Roma..periodo troppo pieno di impegni. La torta l'ho vista...
    La cuoca pasticciona...eh eh eh intenditrice!!!

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  11. Anche io ho la dispensa piena di TUTTO e a volte non so da dove cominciare per preparare un dolce o come far fuori qualche ingrediente in scadenza e allora mi sento...un verme!!!
    Ottima la tua torta che non sembra per nulla prepararata all'ultimo momento e poi ci credo che sia sparita in un attimo!!!
    baci e buon we

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  12. Sicuramente buonissima questa torta ma anche le foto non sono da meno...quella forchetta che lascia l'ombra sul piano è stupenda!!

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  13. Mi piace la formula ma non ne dubito. E l'idea "senza farina" è ancora più seducente.
    Per quanto riguarda il vuoto mentale quando invece serve fantasia sei in buona compagnia :-)).
    Buon fine settimana!

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  14. Mammazan...stessa sensazione che provo anch'io...in casa ho di tutto eppure spesso non so neanche da dove cominciare. Grazie e buon WE anche a te
    Morena...sei davvero gentile, grazie
    Dada...il "senza farina" è stata una scelta dettata dal caso e dall'idea di torta che volevo ottenere. In ogni caso viene utile per chi la farina non la può neanche vedere.Bacioni

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  15. Alex houna cosa per te....vieni a prenderlo..

    Grazie per la ricetta deliziosa.. Una fettina se dovesse avanzare la prossima volta portala a Roma.
    Alessandra

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  16. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  17. Alessà...e se vieni tu a venezia a mangiarne una fettina?..baci

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  18. buinissima questa torta!!! che golosita
    complimenti anche per il blog
    ciao
    vale

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  19. Prossima settimana a jesolo per lavoro blindata in riunioni dal 2 al 3 marzo con clienti e poi rientro a Roma perche' il capo mi vuole sul pezzo il giorno dopo sul pezzo.. Io una fettina volentieri semmai un bel pezzo di baccala' come meglio preferisci... Che voglia di baccala fatto alla veneta come te pare per me va benissimo...
    Ciccina guarda che da me c'era un regalo di 101 friends per te.. Vedi tu!!!
    Baciotti

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  20. @Alex, ci siamo conosciute alla presentazione del "Libro del cavolo" a PD; sono pazza per la cioccolata e circondata da altri divoratori di cioccolata. Due domande logistiche: dove posso trovare la polvere d'oro a Padova? E la fleur de sel?
    Grazie mille
    Lara

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  21. ciao, innanzitutto complimenti per il blog! Poi una domanda: la vedresti bene questa torta accompagnata da una crema inglese?

    Thanks

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